La luce affascinò gli uomini fin dall’origine della storia. L’esigenza di “far luce” di illuminare come possibilità di sopravvivenza, come bisogno indispensabile dell’uomo. Nel corso dei secoli la necessità di utilizzare una lampada per illuminare è certamente mutata e anche di molto. Ormai le lampade e i lampadari non sono solo usati per fare luce ma rappresentano anche uno degli oggetti di design più quotati da avere nella propria casa.

La storia del lampadario nasce dall’esigenza dell’uomo, non appena ha avuto la possibilità di avere uno spazio chiuso proprio chiamato casa, di fare luce, di illuminare gli interni. Dal semplice e prezioso ma pericoloso fuoco, passando per le prime lampadine rudimentali sin ai veri e propri lampadari di lusso, la storia insegna che la capacità creativa dell’uomo e le sue invenzioni sono e saranno infinite.

Dalla candela ai lampadari di design che tutti noi, oggi, siamo abituati a vedere, di strada se ne è fatta molta. Un periodo senza dubbio fondamentale, precursore dei lampadari, è stata l’era gotica e la cosiddetta arte gotica dove i lampadari hanno iniziato ad assumere la forma con il busto rigido e i bracci che si diramano. Naturalmente i materiali utilizzati non sono assolutamente paragonabili a quelli che ci sono ora, ma è da lì che partì la vera e propria storia del lampadario. Inizialmente impiegati all’interno di edifici sacri, luoghi di culto prestigiosi, nel tardo Medioevo i lampadari hanno iniziato ad essere utilizzati anche all’interno di spazi non sacri e da lì sono diventati un utile modo per fare luce. I lampadari, all’inizio, erano molto semplici mentre nell’era del Barocco e del Rococò le decorazioni sono diventate parti integranti e hanno assunto una notevole importanza. Dai palazzi signorili della nobiltà d’altri tempi fino alle nostre case, i lampadari ormai sono diventati di uso comune. Di certo il materiale, la decorazione e la fattura ne fanno la differenza.

L’arte del vetro di Murano e dei suoi famosi lampadari inizia a diffondersi nel 1500, fino a trovare la sua massima spinta nel vetro soffiato del 1600. Da allora i maestri vetrai hanno sicuramente migliorato le tecniche, raffinato i materiali, ma quell’alone di arte, magia e sapienza è rimasto immutato nel corso dei secoli fino ad oggi. Famosi in tutto il mondo sono i lampadari di vetro di Murano decorati con fiori di porcellana rigorosamente dipinta a mano, così come tutta la realizzazione del lampadario: 100% artigianalità.

Come si fa a scegliere il lampadario perfetto per la propria casa? Innanzitutto il colore e il cosiddetto “primo impatto” è certamente da tenere in considerazione ma vi sono altri aspetti da tenere a mente: la dimensione massima del lampadario, valutare quindi bene gli spazi a disposizione prima di acquistarlo, così come valutare bene le proporzioni e le varie luci.

E’ un’opera d’arte che darà indubbio valore aggiunto alla vostra casa, scegliete la soluzione migliore per l’ambiente. Il lampadario ha bisogno di aria, ha bisogno di spazio per esprimersi in tutta la sua proverbiale maestosità: fatene tesoro!